Note: Da diversi anni si ha notizia di particolari incisioni, definite a polissoir, tracciate principalmente in monumenti nuragici, tombe di giganti e muraglie megalitiche. Le documentazioni si vanno sempre più infoltendo suscitando l’interesse dei molti ricercatori e studiosi che si occupano dei segni rupestri lasciati dall’uomo nella preistoria. Ne è scaturita l’esigenza, da parte degli autori, di realizzare un’opera di catalogazione e di sintesi di tutti i siti sinora conosciuti in Sardegna e di tutto quello che a riguardo è stato pubblicato; un lungo lavoro di ricerca sul campo allegando dettagliate descrizioni ed una corposa illustrazione fotografica. Il loro significato è ancora misterioso e anche se a prima vista parrebbe siano da mettere in rapporto con la pratica di affilare strumenti litici e metallici, la loro disposizione, intersezione e realizzazione di figure ricorrenti, fa escludere questa ipotesi. Dopo aver estrapolato alcune unità grafiche minime, ossia partendo da alcuni grafemi base, molto simili a quelli di antichi alfabeti dell’area mediterranea, si è formulata anche l’ipotesi che possano rappresentare una forma di comunicazione o di scrittura. |