Note: Le Perle, ovvero il tentativo di andare oltre, al di là del muro dei cocci aguzzi di bottiglia
Ma cosa vorrà dire l’uomo con la la sua poesia, la sua arte, con la sua musica? Cos’è quella commozione che ineffabile ci prende nell’ascoltare un pezzo di Bach suonato da quel folle geniale di Glenn Gould? La sensazione di aver finalmente varcato il muro dei cocci aguzzi di bottiglia, avere scoperto la rete che non tiene... andare al di là finalmente... oltre la siepe... per poter toccare accarezzare con mano l’imprendibile, quel che sempre fugge, ci sfugge e ci angoscia... il senso della vita... capire finalmente che sia questo soffrire che sia questo gioire.. un’immensità di infinita dolcezza, un attimo di sublime consapevolezza nel sentirsi compiuti, per una volta realizzati... assaporare alla fine il senso dell’essere. Finito l’incanto, però e purtroppo, tutto sparirà e si ritornerà al di qua della siepe e dai cocci di bottiglia... |