Note: …Quella stanza, con la donna riversa sul letto e le macchie di sangue sui muri, sul pavimento e dovunque, era l’ultimo anello di una lunga catena di ricordi che, di notte, si trasformavano in incubi velenosi durante i quali si vedeva trasportare in tutti gli orribili luoghi che era stato costretto a visitare, e spesso in compagnia dei cadaveri che vi erano stati ritrovati. E se il caso restava insoluto, l’incubo si faceva sempre più ricorrente, angoscioso e tenace… Un giallo intrigante e pieno di suspense ambientato nel mondo degli avvocati e scritto da un avvocato che vive e opera a Pescara. |