Note: Esseri umani, rifiuti tossici e i ricordi di un amore. Tutto ciò che può essere sepolto, può essere riesumato con dolore. La quarta indagine del commissario Gelsomino si snoda un po’ sopra e un po’ sotto il livello del suolo, ma sopratutto un poco sopra e un poco sotto il livello dell’emotività, nell’indecisione di quali voci della propria coscienza ascoltare e quali altre seppellire per sempre.Dopo il successo de La Madre, risultato nella cinquina finalista del concorso Amazon Storyteller 2020, Marco Lugli propone ai suoi lettori il quarto romanzo dedicato al commissario leccese Luigi Gelsomino. Con l’occhio di uomo del nord emigrato in terra salentina, Lugli racconta il Salento odierno, usato e abusato, eppure sempre capace di ammaliare coi suoi colori, i suoi venti e la peculiarità delle persone che ne costituiscono l’anima. |