Note:
Le poesie che qui appaiono sono quasi carpite al vissuto di chi le ha scritte per intercessione o a richiesta di amici e conoscenti. In esse, accanto al delicato ricordo dei genitori (la madre in ‘un giorno, all’improvviso’, e il padre in ‘a mio padre’) viene descritta la parabola di un amore, nel suo riapparire e riformarsi fino al suo punto massimo (‘estasi’) e poi fino al suo compimento, o presunto punto finale (‘notte’). La scrittura, la cifra formale, non tragga in inganno: in certe scelte espressive la spontaneità gioca in un modo che a prima vista potrebbe sembrare lezioso: così non ci sembra essere... più di lenimento della forma, probabilmente si tratta di un gioco e non gioco che proviene da letture di poeti classici e affioramento di forme che piacquero alla lettrice voltasi ora in autrice. Ci si soffermi sul dipanarsi del sentimento, sull’arco temporale breve degli scritti, composti in forma quasi diaristica, in ascolto e relazione puntuale del sentire della autrice, e si sentirà una profonda voce di donna che ama. |
