Note: ATTENZIONE: QUESTO LIBRO TRATTA ARGOMENTI DELICATI CHE POTREBBERO URTARE LA SENSIBILITA’ DEL LETTORE!
Terzo libro della serie One more.
Astrid Evans crede nella diversità. Pensa che la bellezza del mondo sia nei particolari, nelle trame intricate che ognuno custodisce nel petto e nelle sfumature dell’animo a cui hanno accesso in pochi. Lotta per l’uguaglianza, contro l’errata credenza che “diverso” voglia dire “sbagliato”. E lo fa usando l’unico strumento a sua disposizione: la voce. Frequenta la Boston University e conduce Letters to Love, un programma radiofonico che ruota attorno all’amore in ogni sua forma, uno spazio in cui le persone non vengono giudicate, ma accompagnate per mano lungo un sentiero fatto di paure e speranze. Perché lei è stata la prima a sentire il peso del giudizio, a inciampare sui timori e sulla solitudine e a cadere. Mentre combatteva per riprendersi la sua vita ha lasciato indietro il cuore, ma non sa che presto verrà riempito di una nuova armonia proprio da chi le ha sempre puntato il dito contro: Blake Reyes. Loro sono voce e silenzio, un cielo ricco di sfumature contro il buio della notte, l’incertezza contro la perseveranza. Astrid capirà che non si può spiegare a parole qualcosa che solo il silenzio sa svelare e che resistere ai brividi scatenati dalle emozioni è impossibile. E solo allora si concederà di essere di nuovo libera. |