Note: «Dicono che l’occhio umano sia fatto per guardare orizzonti lontani. Dicono. E dicono anche che se l’occhio umano guarda sempre per terra o la parete del palazzo di fronte la capacità visiva si atrofizzi notevolmente. La lotta di classe e di genere è una guerra, lo sapevamo già, ma ora il potere lo ha dichiarato chiaramente e usa metodi, linguaggi, sistemi e pratiche conseguenti non solo contro tutte / i quelle / i che non si adeguano subito ed esplicitamente ai suoi desiderata ma costruendo per tutti un immaginario sociale in guerra costante. Per poter agire e rispondere adeguatamente in una guerra bisogna conoscere e analizzare la situazione sul campo ma bisogna anche capire che cosa si propone il nemico. Le linee di tendenza del suo operare. Bisogna guardare lontano.» (Elisabetta Teghil) |