Note: Per Matilde Campi il tempo si è fermato a quarant’anni, conservandola bella e giovane per più di un secolo, grazie a una mutazione embrionale. Ben presto, però, quello che potrebbe sembrare un dono si rivela una maledizione che costringe la donna a nascondersi, dopo aver visto morire tutti quelli che ha amato.È diventata un fantasma che vive all’ombra degli altri la vita degli altri. Da questo momento il dramma suo e degli unici famigliari che le sono rimasti diventa quello di altri che, affascinati dal mistero della donna, ne vengono, loro malgrado, travolti. E tutto ruota intorno alla mutazione, che è il perno del romanzo, e alle implicazioni che ne derivano. La vicenda è un intreccio di vite, di sentimenti e di colpi di scena, dove l’inizio si ricongiunge alla fine in un cerchio ideologico in cui ogni punto rappresenta l’arrivo di quello precedente e la partenza per quello successivo, lasciando il dubbio inquietante che i fatti narrati possano un giorno diventare reali |