Note: «Mio padre, pur di tenerci buoni, ci narrava storie di grossi serpenti e di grandi giraffe dal collo lungo, da cui pendevano grossi ragni che giocavano con la sabbia scura, rigurgitata dai grossi draghi sputafuoco.» Taranto. Tonio è un ragazzo, figlio dei due mari e del quartiere Tamburi. Vive la sua vita tra l’amore per il Taranto e la sua bella Anna; come i suoi coetanei ha poca testa per la scuola ma molta per il pallone e tutto il suo percorso di vita, in un modo o nell’altro, sarà condizionato dallo zoo di ferro allestito a ridosso della città, con i suoi draghi, serpenti, ragni e giraffe pronte a sputare veleni e polveri sulla vita dei cittadini. |