Note: Tale è il mistero che cela lo sguardo di perla dell’essere ciglia dei nostri occhi, primo respiro di foglia sull’oscurità sospesa e il cuore non sa se gettarsi in un punto infinito e breve riso di luce che punge il cielo di stelle o aprirsi come conchiglia inebriata di mare esultante. Paolo Breviglieri ha iniziato a scrivere poesie in adolescenza, ottenendo alcuni importanti riconoscimenti. La sua poetica riceve ispirazione dalle esperienze di vita, dagli interrogativi che ci si pone di fronte a essa, dalla contemplazione della natura, incontrata soprattutto attraverso l’immersione nel mondo alpino; una poesia, la sua, che diviene invocazione, dialogo interiore e preghiera, modalità di ricerca e di crescita interiore. |