Note:
Luigi Romolo Cielo (Castelvenere, 21-04-1938-Amorosi, 10-02-2021) è stato uno dei maggiori storici del ’900 della Valle telesina con all’attivo numerosissime pubblicazioni in volume e in riviste prestigiose. Dall’introduzione di Domenico Caiazza: «Luigi Romolo Cielo è stato certo, tra i protagonisti della riscoperta rigorosa della storiografia delle Città e Terre Minori, lo studioso più insigne per qualità e numero degli studi e per la multidisciplinarietà dei suoi interessi coltivati con assoluto rigore scientifico e con metodo ineccepibile […] Egli, sia nelle sue lezioni accademiche sia nei numerosissimi testi elaborati per gli atti di convegni di studi medievistici del massimo livello, ha efficacemente inserito nella grande storia d’Italia quanto da lui ricavato dall’accorta lettura del territorio, dei suoi monumenti e documenti. Grande studioso dell’incastellamento medievale, nel quale assai più che nelle celebrate ere romana e sannitica, fonda l’identità delle collettività delle Terre dell’osso Luigi Romolo Cielo ha da solo, con lunghi, faticosi, silenziosi ed intensi studi, con una produzione tanto vasta quanto precisa e minuziosa, colmato un divario secolare». Saggi inediti San Salvatore: il borgo e la rocca; Ancora della Valle Telesina nel Medioevo: Cerreto, Castelvenere, Pugliano. Ristampe La Telesis nova longobarda del IX secolo; Il campanile della cattedrale di Telese e la tradizione architettonica campana; Guardia Sanframondi da vicus a castrum longobardo; La nascita dei centri medievali nella Valle Telesina: il caso di Solopaca; Una domus dell’Ordine dei Cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme a Telese; L’abbazia normanna di S. Salvatore de Telesia stazione di ospitalità sulla via Latina; Un incastellamento in due tempi: Limata e San Lorenzo nella Valle Telesina (secoli IX-XIV); Telesia, Telesis nova e la struttura urbica dal IX al XIV secolo. |
