Note: Una pungente e lucida critica alla psichiatria. Con tono ironico, l’autore svela i segreti di un linguaggio metaforico, che mantiene sotto ipnosi collettiva la popolazione, e crea sofferenza. Il libro ci porta a capire che “l’Imperatore psichiatrico è nudo”, come nella fiaba di Andersen. Chi non se ne accorge, presto o tardi, ne potrebbe diventare la vittima. Un aiuto appassionato e competente a non cascare nella trappola. |