Note: Amore e Tempo. Due realtà difficilmente definibili. Sì, perché tutti sappiamo cosa sia il tempo, tutti abbiamo sperimentato quello che la società ci ha insegnato essere “amore”, ma chi di noi saprebbe davvero intrappolarli in una definizione, concisa ed esatta? In ogni modo il viaggio a cui queste poesie invitano non è una scoperta della natura profonda delle cose, una spiegazione scientifica o un saggio filosofico. Il libro è l’urlo di una umanità che si riconosce piccola, indifesa, e a tratti inutile. Il grido di un uomo che scopre di non poter esistere senza l’amore, di non avere vita se non dentro il tempo, ma che si rende conto anche dell’illusorietà di questi due fenomeni. Quante volte infatti l’amore si rivela forza istintiva, umana ed animalesca, e cos’è in fondo il tempo se non un presente magmatico di emozioni, senza chiara distinzione tra passato e futuro? Davanti a queste prospettive ci riscopriamo feriti, e chiediamo in tutta la nostra finitezza, l’infinito, l’eterno. Anch’esso lontano, anch’esso illusorio. Ma consolatorio, culla dell’anima. E non ci resta che abbandonarci all’illusione, all’amore e al tempo, la cui dolcezza sa asciugarci le lacrime. |