Note: Torino, venerdì 1 dicembre. Un uomo cammina furtivo tra i corridoi del Museo Egizio. Ha un solo pensiero in mente: finalmente dopo duecento anni, ha ritrovato il reperto tanto atteso e niente potrà più fermarlo. Lorenzo Aladaldi, assegnista presso l’Università di Torino, viene informato di un’importante scoperta storica, narrata nel vecchio diario di un notaio piemontese vissuto nei primi anni dell’ottocento. Il giorno seguente, dopo aver letto del misterioso omicidio in cui hanno perso la vita due docenti universitari, Lorenzo riceve nella buca delle lettere uno strano biglietto. Ancora non sa che quel pezzo di carta stravolgerà la sua vita, coinvolgendolo in una vicenda che ha avuto origine secoli prima della sua nascita. Catapultato in una serie di eventi che può a stento immaginare, dovrà mettere in gioco le sue certezze, a64256;rontando un’antica eredità. |