Note: Sofferenza, dolore, crudeltà , miseria, indignazione. Temi affrontati con ve- ste cruda e nuda. Parlo di dolore a 360°, in tutte le sue sfaccettature, in tutte le sue componenti. In particolare è raccontato della mia convivenza forzata con un ospite inde- siderato, la fibromialgia, accennando anche alla depressione e ai disturbi del comportamento alimentare, altri miei compagni d’avventura. È un grido disperato di un’anima divenuta inquieta a causa di tanto patire un dolore che mi ha accompagnato lungo tutta la vita, insorto probabilmente già alla nascita. È un grido disperato di aiuto e sofferenza, ma anche di speranza, voglia di farcela e di uscire dal tunnel. L’innocenza spietata del dolore perché il dolore è una bestia che tira fuori da ognuno di noi il lato più animale e istintivo , che dilania le carni e lacera l’animo; ma al contempo è innocente, perché agisce come una forza cieca , in- consapevolmente. Ció che fa soffrire profondamente non è solo il dolore, quanto tutto ciò che lo circonda: l’incomprensione e i giudizi spietati della gente, amici , parenti, sconosciuti; l’indifferenza dello Stato e di enti pubblici e privati che a differenza del dolore dovrebbero essere dotati di consapevolezza, umanità, empatia, sensi- bilità di cui però sembrano privi. |