Note: Con questo grido sofferto e appassionato, Giacomo Di Girolamo irrompe nella struggente bellezza di una terra inerte e addormentata, convinto che solo il coraggio della parola può salvare la «Sicilia irredimibile», e con essa l’Italia, dal suo destino.
Il 16 gennaio Matteo Messina Denaro è stato arrestato in una clinica di Palermo. Latitante da trent’anni, Messina Denaro è stato uno dei boss più importanti di Cosa Nostra: assassino spietato, pupillo di Totò Riina, ha costruito il proprio impero arrivando ai vertici della mafia; si è arricchito con le estorsioni, la droga, gli appalti, ma anche con gli impianti eolici, la sanità, i supermercati, i villaggi turistici. In questa edizione aggiornata, con una nuova prefazione e con fatti e documenti inediti che illustrano la metamorfosi del potere mafioso, Giacomo Di Girolamo racconta tutta la sua vita e la sua storia criminale - la famiglia, gli amici, le donne; gli affari, i pizzini, gli omicidi e le spacconerie; le insospettabili protezioni di imprenditori, politici e professionisti - fino alla cattura, raccontata in un nuovo, sorprendente capitolo inedito. Di Girolamo ci presenta la mafia di oggi, una mafia che dopo le stragi del 1992-1993 di cui Messina Denaro fu protagonista diretto, non ha smarrito la propria tradizione ma si è come diluita, parzialmente ripulita in un sistema criminale che tutto avvolge nel grigio, nel non detto, nel mistero - e in cui a volte si incontra persino chi esibisce il vessillo dell’antimafia. Con questo grido sofferto e appassionato, Giacomo Di Girolamo irrompe nella struggente bellezza di una terra inerte e addormentata, convinto che solo il coraggio della parola può salvare la «Sicilia irredimibile», e con essa l’Italia, dal suo destino. |