Note: Cosa accomuna l’ordine Templare, Unis il faraone cannibale, Cartaphilus l’ebreo errante e l’astro nascente della moderna archeologia Ugo Pagano? Un intreccio arcano muove dalle infuocate sabbie della lontana necropoli di Saqqara per approdare alle fredde e misteriose mura del castello di Wewelsburg, la fortezza dell’occulto voluta da Himmler, roccaforte e sede del nuovo ordine del Sole Nero. L’Armageddon si leva dalla notte dei tempi per ergersi a minaccia globale dalle ceneri visionarie di un terzo reich che ancora non si rassegna all’oblio, ma quando l’Ankh, il nodo di Iside, la lancia di Longino, potenti simboli di un lontano passato scateneranno il loro potere, nulla potrà opporsi alla profezia testamentaria. Solo alcuni temerari ad innalzarsi a baluardo, ad affrontare gli spiriti immondi che già si manifestano all’orizzonte di un’alba tragica. Tutto sembra precipitare nel vortice dell’irreale, luogo dove il vettore tempo si annulla e l’immortalità eterna si eleva trionfante, ma è proprio dalle pieghe del tempo che la scintilla salvifica, l’ombra di un antico cavaliere, prorompe in mille e ancora mille faville, a descrivere nuovo racconto posto al tenue confine dove la storia diventa leggenda e la leggenda storia. |