L’ULTIMO UOMO: OBSOLESCENZA PROGRAMMATA DELLA MANDRIA UMANA di Giovanni Angelo C

Note:
Nazareno Fabbretti, sfuggendo alle maglie del Grande Reset e obbedendo a un irresistibile richiamo, si reca in un piccolo paese del Centro America per cercare il confronto con l’entità metafisica causa di ogni perversione e di ogni iniquità sulla Terra. Sarà decisivo l’incontro con un curioso personaggio, Aristocle che diverrà la sua guida e il suo alter ego nelle foreste che devono attraversare. I loro dialoghi affronteranno le cause della miseria e della disperazione umana, la ricerca della felicità che tutti vorrebbero ma che per millenni è rimasta ineludibile, inafferrabile e sfuggente. Angeli del Nicaragua, minacciose visite notturne, streghe travestite da ostesse, pedofili assassini che escono dalle tombe, punteggiano la loro transumanza nella quale il mondo fisico e quello metafisico si fondono in un caleidoscopio di esperienze drammatiche e fantastiche ma non per questo meno reali.Il viaggio si concluderà sulla cima del vulcano Irazù dove il Re del Mondo svelerà il motivo della sua opera devastante e del suo odio per l’umanità.