Note: Il verdetto è stato emesso: colpevole.
Ma lui non l’ha uccisa.
Ora solo Emma & Kate possono salvarlo.
Chi ha ucciso con 47 ferite di arma da taglio Michela Sala, nota performer milanese, artista controversa e trasgressiva? Per la legge, i giornali e l’opinione pubblica Cristiano Di Donato, il suo pupillo e amante. Il verdetto è stato unanime in tutti e tre i gradi di giudizio: colpevole.
E adesso, nel carcere dove da dieci anni sta scontando la condanna, Cristiano tenta il suicidio. Sua sorella Simona, l’unica che gli sia rimasta accanto, non si arrende. Sa che Cristiano non ha ucciso Michela perché l’amava profondamente e si rivolge ad Emma per trovare le prove che possano far chiedere la revisione di un processo che è stato indiziario e a senso unico. E smascherare così l’assassino che ha incastrato suo fratello.
Sembra un’impresa impossibile, ma scavando nelle vite dei quattro giovani che, insieme a Di Donato, furono scelti per l’ultima ed estrema performance della Sala, Emma e Kate si rendono conto che troppe cose non tornano e che ognuno di loro ha qualcosa da nascondere.
Mentre un’ipotesi ben diversa comincia a prender forma, una morte improvvisa e sospetta fa comprendere alle nostre che qualcuno è deciso a tutto pur di impedire che la verità venga alla luce. Anche a uccidere.
Un nuovo “cold case” per Emma e Kate che le porterà a scandagliare un passato che tutti hanno interesse a vedere sepolto per sempre. |