Note: L’uomo alla luce delle cosmogonie arcaiche è un’opera in cui il sapere tradizionale, i miti e le dottrine sapienziali di ogni epoca e di ogni luogo vengono mostrate nella loro sintesi unitaria quali rami di un’unica Sapienza che trascende le epoche e le contingenze: essa è la Tradizione universale, dalla quale sgorgano le tradizioni. Una, sola, senza inizio e senza fine, si è scissa in molteplici forme espressive adatte alle diversità dei popoli della terra e ai differenti periodi storici in cui si è manifestata. Queste contingenze formali non intaccano il messaggio perenne che essa dona agli uomini, ovvero la via, unica e personale per ogni individuo, per giungere a quel fine che è comprensione del cosmo e del proprio ruolo in esso, gnosi, saggezza e pace che Elémire Zolla ha sinteticamente e magistralmente definito contemplazione dell’Essere e che porta, secondo la definizione platonica, ad assimilare Dio per quanto possibile. |