Note: Il passaggio dal carcere alla vita normale di due fratellini staccati dalla mamma detenuta e dati in affidamento a un’altra donna, il loro dolore lenito ma non cancellato dal costituirsi di una tenera relazione con l’affidataria (single), l’incertezza del futuro in bilico tra una Nigeria temuta e sognata e l’Italia familiare e rassicurante. Lunghe attese e colpi di scena del tutto imprevedibili si alternano in questa vicenda la cui conclusione è legata alle scelte politiche in materia di immigrazione, affidamento, infanzia. Le conclusioni del libro sono un semplice piccolo saggio sull’affidamento. |