Note: Quando il legislatore emana una norma spesso tralascia alcuni aspetti della fisiologia e pretermette l’analisi dell’inosservanza della disposizione: si tratta di quanto realizzato anche con l’introduzione dell’art. 127-bis c.p.c., disciplinante l’udienza mediante collegamenti audiovisivi. E se non funziona il microfono e la parte da interrogarsi vuole, in alternativa, scrivere sulla chat? L’incombente processuale è valido, non è valido, può verificarsi una conversione dell’atto nullo e / o quale il regime della eventuale nullità? Inoltre, la norma parla degli ausiliari del giudice, ma possono partecipare da remoto anche i CTP? Il manuale vuole risolvere questi ed altri problemi giuridici, che, lasciati inevasi, possono costituire un indebito freno all’epocale innovazione dell’udienza da remoto, che evidenzia l’innegabile vantaggio di neutralizzare lo spazio e il tempo del processo civile con la sola forza di pochi click. |