Note: Negli ultimi anni l'interesse per la spada tradizionale giapponese (Nihontō,日本刀), più nota nell'immaginario collettivo come "katana", sta aumentando sempre di più, quasi in controtendenza con il numero di praticanti effettivi di arti marziali legate ad essa. Con tutta probabilità ciò dipende dall'alone di mistero, mito e fascinazione che circonda quest'arma che – molto spesso – non è più vista come tale ma quasi come una rappresentazione archetipale di altri valori come bellezza, capacità artigianale, coraggio, giustizia ed equilibrio. Valori quasi tutti rappresentati dalla figura mitizzata del Samurai. Ho quindi pensato di scrivere questo piccolo volume principalmente per fornire all'appassionato, al collezionista e al praticante di arti marziali gli elementi di base per una corretta cura e manutenzione delle spade oggetto della sua attenzione. Inoltre, in considerazione del fatto che la spada tradizionale giapponese è considerata in Giappone un "Tesoro nazionale", trovo corretto che chi ne possiede una abbia le nozioni minime necessarie per una corretta custodia, anche al fine di poter conservare in buono stato, per sé ed i suoi posteri, un oggetto unico e prezioso, e che rappresenta un elemento culturale rilevante di un popolo. C'è però un secondo motivo per il quale suggerisco a chi possiede una spada di provvedere periodicamente ed in modo rituale alla sua manutenzione: esattamente come il praticante di calligrafia giapponese (Shodō,書道), prima di iniziare a dipingere, si prepara l'inchiostro (sumi) sfregando a lungo, con un movimento preciso, una bacchetta di fuliggine secca su una apposita pietra (suzuri) contenente acqua per prepararsi "spiritualmente" alla scrittura (anzi: è già scrittura!), nello stesso modo – secondo il mio punto di vista – l'atto di curare la propria spada rappresenta sia un senso di rispetto per quest'ultima che un momento di pura meditazione, in preparazione della pratica. "Dopo aver pulito la lama ci si potrà rispecchiare in essa e, come lo specchio sacro, si trasformerà in una via per ottenere saggezza, tranquillità ed onestà". |