Note: Sino dagli albori della fotografia, nel 1839, Milano si trovò ad essere protagonista di questa nuova Arte grazie a professionisti e amatori locali che in taluni casi si trasformarono in punti di riferimento a livello internazionale. In breve il capoluogo lombardo divenne (e continuò ad essere nei decenni successivi) un vero e proprio crocevia di dagherrotipisti e fotografi, italiani e stranieri, che immortalarono l’evoluzione della città, ritrassero i suoi abitanti e i monumenti, e riprodussero oggetti e opere d’arte con la massima fedeltà possibile. Il presente libro, pubblicato a seguito di un lungo e approfondito lavoro di ricerca in Italia e all’estero, racconta le storie – fino ad ora sconosciute – di questi uomini e donne fotografi (circa 170) anche attraverso vari documenti e gli annunci stampati sui giornali, e propone un catalogo di oltre 200 immagini rappresentative della loro attività nella Milano ottocentesca. |