Note: “...Quando gli anni avanzano avvertiamo il bisogno di ripercorrere l’itinerario della nostra vita e tornano alla mente soprattutto i momenti legati ad emozioni e sentimenti perché questi lasciano una traccia profonda nella nostra anima. Leggendo questa ricostruzione di fatti e avvenimenti di una vita dedicata alla scuola e all’educazione, alla famiglia e al giornalismo sportivo ci si immerge nel vissuto del narratore rivivendo, secondo la propria sensibilità e i propri valori, la sua stessa vita, seppur a livello immaginario. Se poi ti capita di scorrere le pagine scritte da un tuo collega, non è raro ritrovare nel racconto alcune tappe che hanno caratterizzato anche la tua vita personale e professionale. Giovanni Lo Faro, apprezzatissimo dirigente scolastico e giornalista sportivo, riesce a commuoverci specialmente nella descrizione di alcuni episodi o eventi che appartengono alla esperienza umana della vita e della morte. Questo dimostra la sincerità e la piena partecipazione del narratore, che non è spinto a scrivere da mera esercitazione letteraria, bensì dal desiderio di lasciare un’eredità di affetti e una testimonianza agli amatissimi nipoti e a quanti vorranno conoscere il percorso talora accidentato di una vita, che mai si è rassegnata al quieto vivere riuscendo a ritrovare di volta in volta la forza per superare gli ostacoli e i lutti...” |