Note: Venezia è una città meravigliosa, un luogo unico al mondo. Le sue calli e i suoi campielli si mescolano con splendidi palazzi, simbolo della fiorente Repubblica Veneziana. Luoghi come Piazza San Marco, con il suo Palazzo Ducale e il suo favoloso Duomo, o Rialto, la Punta della Dogana, o la prestigiosa isola di San Giorgio che se ne sta li ad ammirare l’intero Bacino di San Marco. Ma Venezia è conosciuta a tutti anche per la sua Biennale, o la Mostra Internazionale del Cinema che si tiene ogni anno al Lido di Venezia. Insomma Venezia basta nominarla e tutti sanno già di cosa si parla. Gondole, piccoli canali o rii che sembrano usciti da libri delle favole. Ponti e ponticelli che li attraversano regalando ai turisti il gusto di un tempo antico, un tempo passato, dove la Repubblica della Serenissima primeggiava nell’intera area del Mediterraneo. Venezia si poneva non solo come capitale politica ed economica, ma anche come capitale culturale ed artistica. Ed ecco che già verso la fine del XIX secolo sorgono i primi grandi musei a Venezia, destinati ad accogliere tutto l’immenso patrimonio artistico, colturale e sociale che Venezia possedeva. Purtroppo patrimonio in parte trafugato da potenze straniere dopo la decadenza della Repubblica Veneziana avvenuta il 17 ottobre 1797. La Francia si spartì il Nord Italia con l’Arciducato d’Austria, al quale furono assegnati Venezia e i suoi territori, decretando in tal modo la fine della Repubblica di Venezia. Ma l’arte era, ed è, talmente tanta a Venezia, che tutto il suo patrimonio artistico è sparso in vari musei, chiese, palazzi. Un patrimonio immenso, tra i più grandi al mondo. Molte chiese di Venezia sono dei veri e propri musei per tutte le opere d’arte che contengono. La Basilica dei Frari, la Basilica di Santa Maria della Salute, la Chiesa di San Pantalon…. ma la lista sarebbe interminabile. Ma non tutti sanno che a Venezia esiste una Fondazione dei Musei Civici Veneziani, patrocinata dal Comune di Venezia, che comprende e annovera ben undici musei presenti a Venezia e isole. Questo libro nasce con l’intenzione di farvi conoscere questi undici musei, che costituiscono la spina dorsale del patrimonio artistico di Venezia. In questi undici musei si trova di tutto: arte classica, contemporanea, oggetti che narrano la vita e la storia di Venezia. Reperti archeologici, culturali, oggetti di storia naturale, un vasto patrimonio inestimabile. I musei che fanno capo a questa fondazione sono: Palazzo Ducale, Museo Correr Ca’ Rezzonico (Museo del Settecento veneziano), Ca’ Pesaro (Galleria internazionale d’arte moderna), Museo del vetro (Murano), Casa di Carlo Goldoni, Museo di Storia Naturale, Palazzo Mocenigo (Museo del tessuto e del costume), Palazzo Fortuny, Museo del merletto (Burano) e Torre dell’Orologio. Questi musei sono visitabili pagando un singolo biglietto ognuno, o con una convenientissima formula di abbonamento, che con un prezzo molto contenuto permette l’accesso a tutti i musei in un arco di tempo di sei mesi. Bene ogni altra parola è superflua, andiamo a scoprire, e vederle |