Note: Il libro nasce dai ricordi di una Napoli che mi sono stati tramandati attraverso le foto del fotografo Sommer che nell’800 aveva lo studio fotografico in Piazza Vittoria a Napoli. Questo tedesco stabilitosi a Napoli evidentemente ha apprezzato la città attraverso la sua arte e da straniero, più di quanto non l’apprezzassero gli stessi Napoletani ed italiani. Il mio ricordo è certo più tardo, di quasi un secolo, ma ciò non toglie che sia il ricordo di una Napoli che non può neppure paragonarsi alla Napoli attuale. La città e i cittadini, per quanto avesse infierito la stessa guerra, fino agli anni 70 / 80 conservavano tradizioni e bellezza naturali ancora vergini. E per questo che ho deciso di pubblicare un libro che sia un confronto ed una testimonianza di Com’era Napoli...e non solo per la sua naturale bellezza ma anche per la sua arte, cultura e gioia. Lo scopo che mi propongo è mostrare una Napoli, ai più giovani, agli stranieri, a chi Italiano va in Africa, America, Oceania e ovunque, ma non conosce l’Italia di cui Napoli è uno degli orgogli. Mostrare una città non comune con tutti gli strumenti possibili: foto, musica, poesia, ricordare le tradizioni popolari, i modi di dire antichi, basati sull’esperienza e ricordo dei vecchi. |