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di Lucia Guttadauria, 2011, Maurizio Vetri Editore RACCONTI ISBN: 9788890538025 condizioni: NUOVO | ||||
Note: E’ grazie all’insistenza di chi leggendo “Non amava l’inverno” che ci troviamo davanti a questo racconto breve che l’Autrice aveva un pò messo da da parte. Non è la sola opera considerato che dentro i suoi cassetti attendono la pubblicazione altri racconti, poesie, pensieri. Scritto da quasi un decennio il racconto urlava da da dentro un cassetto! Voleva finire il suo percorso, cioè giungere al lettore. Il racconto che si svolge tra realtà e fantasia potrebbe definirsi un racconto poetico poichè in tanti tratti usa uno stile narrativo che lo rende piacevole immergendo il lettore nello stesso “mondo” dell’autrice. Realtà, irrealtà, fantasia. Ecco i suoi mondi. E quanto è vero, conoscendola, che esiste sempre una forte coincidenza tra la propria vita e la vita che si racconta o di cui si racconta. Il racconto infatti attraverso descrizioni dettagliate, quasi visi-ve e visibili (infantili in senso positivo), ci narra di un vivere quasi con pudore, un attraversare un pezzo di vita quasi in punta di piedi, un sentire la propria esistenza fortemente collegata a quella degli altri - gli amati altri - dei quali si condividono in pieno i sentimenti con una sorta di empatia che ci affascina e coinvolge. “Leggerezza del sentire e pesantezza del vivere” verrebbe da dire. Ma chi, avendo questo spirito e attenzione verso il bello e non solo verso il comune mal sentire e mal vedere, non si sente accomunato ad una tale dimensione? Patrizia Fazzi Enna Novembre 2010 |
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