Note: «Siccome mi hai raccontato che da bambino hai adottato una volpe alla quale hai insegnato a ridere, ecco, ti ho chiamato Volpe che Ride» continua lui. «È un’usanza indiana, una persona viene soprannominata più volte nella sua vita, dipende dalle circostanze.»
Se una disgrazia ti colpisce, devi fare un viaggio. Di questo è certo John che, depresso e incerto, parte dall’Italia diretto verso il Nuovo Mondo. È pronto a scrivere il suo libro, una storia sui nativi americani, e ha finalmente la possibilità di vedere con i suoi occhi quelli che sono stati gli eroi della sua adolescenza, i protagonisti di Tex Willer insieme ai cowboy. Un viaggio che sembra voluto dal destino, perché John avrà l’occasione non solo di dare forma al suo sogno più grande, ma anche di comprendere meglio l’umanità e le complessità di un popolo che tanto lo affascina, di stringere un legame forte con i suoi componenti, di scoprirne ancora più nel profondo la tragica storia. Ma la vita degli scrittori, lo sappiamo, non è mai semplice, e John sarà coinvolto in un misterioso caso di rapimento che coinvolgerà FBI e servizi segreti, e che lo renderà il protagonista più interessante di tutte le storie che avrebbe mai potuto scrivere. |