Note: Il precedente volume - Novecento 1914 - 1945 Il fragore delle armi - terminava con la seguente frase: Dalle ceneri della disperazione, può sbocciare il fiore della speranza. La Seconda Guerra Mondiale si concluse con milioni di vittime e centinaia di migliaia di rovine e, mentre le popolazioni dell’intero globo, con tenacia ed energia, cercavano di rimettere in piedi i loro Paesi, l’ombra minacciosa della Guerra Fredda incombeva su di esse. Gli USA e l’URSS, pur avendo differenti sistemi economici, si equivalevano militarmente e tecnologicamente, e quindi si giunse a parlare di equilibrio del terrore. Il principio che stava alla base dell’equilibrio del terrore era orientato al raggiungimento della supremazia nucleare. Non potendo fronteggiarsi apertamente, le due Grandi Potenze trovarono vari campi di battaglia dove potevano lottare indirettamente: la Corea, il Vietnam ed altri ancora.. In Italia, negli anni Sessanta, vi furono i primi scandali politici, nelle fabbriche ebbero inizio gli scioperi, fra padri e figli si verificò una profonda frattura generazionale, in quanto stavano mutando gli usi e le abitudini delle persone e, infine, i cittadini persero la fiducia nella giustizia, nella Chiesa e nel Governo, molto spesso legato alla mafia. |