Nulla al mondo di più bello - Enrico Brizzi - Laterza, 2018
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Codice prodotto: 265591489675
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Nulla al mondo di più bello.
L’epopea del calcio italiano fra guerra e pace 1938-1950
di Enrico Brizzi
Editore:Laterza
Collana:I Robinson. Letture
Data di Pubblicazione:giugno 2018
EAN:9788858131930
ISBN:8858131932
Pagine:318
Formato:brossura
Descrizione del libro
Parigi,
1938, Vittorio Pozzo, commissario tecnico della Nazionale, festeggia la
Coppa del mondo vinta dall’Italia per la seconda volta consecutiva.
«Nulla al mondo di più bello», afferma commosso. È l’apogeo del calcio
italiano con i suoi campioni e le loro storie fantastiche: Meazza, il
fuoriclasse nato poverissimo e diventato grazie al calcio l’uomo più
popolare della sua Milano; il cannoniere Silvio Piola, sottratto in nome
della ragion di Stato alla Pro Vercelli e consegnato alla Lazio; il
’Fornaretto’ Amedeo Amadei e gli altri alfieri giallorossi che
riusciranno infine a portare lo scudetto sulle sponde del Tevere; e
ancora, il bolognese Biavati, imprendibile inventore del ’doppio passo’,
e lo scatenato triestino Colaussi. Mentre l’Italia tutta festeggia, ha
inizio l’odiosa discriminazione razziale e i venti di guerra travolgono
il pallone. La fortissima Austria viene ’annessa’ alla Germania, in
Francia i nazionalisti storcono il naso di fronte alla presenza dei
primi giocatori arabi e neri fra i ranghi della Nazionale, in Russia le
purghe decimano intere squadre, gli esuli baschi e catalani in fuga
dalla Spagna di Franco si rifugiano a giocare in Messico. Quando la
parola spetterà agli eserciti, i calciatori italiani saranno chiamati a
mandare avanti sino all’ultimo momento possibile il torneo di Serie A,
la ’distrazione di massa’ che più di ogni altra dovrebbe garantire una
parvenza di normalità al Paese prossimo a trasformarsi in campo di
battaglia. Con la pace, ecco Valentino Mazzola chiamare il Toro alla
carica rimboccandosi le maniche della casacca; l’epopea granata
restituirà orgoglio e fiducia a un’Italia battuta, umiliata e smaniosa
di riscatto sotto le nuove insegne repubblicane. I campioni del pallone
sono gli spiriti benevoli che presiedono al ’meraviglioso giuoco’, gli
uomini che hanno regalato emozioni ai padri dei nostri padri e, così
facendo, hanno accompagnato e reso unica la storia del nostro Paese.