Note:
Chi uccide gli impiegati?
Francesca Zanardelli è appena tornata dalla pausa pranzo, dopo una qualsiasi mattinata in ufficio. Ma quando va in bagno a lavarsi i denti, trova una sorpresa: la sua odiosa compagna di scrivania è morta, strangolata di fresco, con la testa appoggiata sulle maioliche del gabinetto e il cappio ancora intorno al collo. Il cadavere ha un’aria stranamente ordinata – le mani incrociate sul petto, la gonna riassettata – come se l’assassino fosse un tipo che detesta il disordine, anche mentre ammazza qualcuno. Chi potrebbe avere ucciso una simile sfigata? In azienda la chiamavano Forforella per via delle abbondanti spruzzate di forfora sopra i maglioni, e nessuno voleva andare in pausa pranzo assieme a lei tanto era noiosa. La Procura di Milano si butta con foga nelle indagini sull’Azienda Omicidi, come la ribattezzano i giornalisti, senza fermare l’assassino che adesso prende di mira anche i dirigenti. Francesca decide allora di spingere il killer a uccidere anche lei. Si offrirà come capro espiatorio per prenderlo sul fatto, mentre cerca di strangolarla con la solita corda bianca...
I thriller umoristici di Viola Veloce sono tutti ambientati a Ponterozzo, un comune immaginario dell’hinterland milanese.
Serie OMICIDI Omicidi in pausa pranzo Omicidi in condominio Omicidi in parrocchia Omicidi a scuola
Viola Veloce vive a Milano, dove fa l’impiegata. La trovate sul suo blog Omicidi in pausa pranzo. |