Note: Fissare nella memoria i volti e le persone, curare le ferite più profonde dell’anima, rievocare il passato e sognare ad occhi aperti, dimenticando per qualche attimo i dolori dell’esistenza. La poesia permette tutto questo, e nei versi lievi e delicati di questa sua raccolta Silvia Cervellati dà voce alle sue emozioni più pure, a cavallo tra malinconia e celebrazione, mettendo in gioco i propri sentimenti ed evocando il ricordo delle persone a lei più care, che hanno lasciato questa vita, ma non certo i suoi pensieri. |