Note: Sono descritti unicamente gli ultimi istanti di vita di Agata, la santa protettrice della città di Catania, stremata in cella, dopo il lungo martirio. Un dialogo immaginato, silenzioso, intimo, di coinvolgente passione d’amore verso Dio attraverso la visione di Cristo. Lo spirito di Agata in preghiera raggiunge un alto grado di perfezione mistica, in rapimento, da elevarsi col corpo e congiungersi con la Santa Trinità di Dio. L’autore riporta, la fervente implorazione della santa in estasi con la seconda persona della Trinità divina cui manifesta il totale affidamento avendo testimoniato, sino al supplizio, la sua fedeltà. Un continuo susseguirsi di sentimenti, emozioni, sensazioni, passioni dell’anima e dello spirito nei confronti di Gesù. La morte di Agata è accompagnata dalle preghiere dei suoi devoti catanesi, rimasti saldi nel legame cristiano e nel culto appassionato alla martire pur col passare dei millenni. |