Note: Un ragazzo, con un’adolescenza difficile e tormentata alle spalle, decide di mettersi a nudo: sfidando la sorte. Raccontando con grande lucidità, nei sui 30 (+3) pensieri, gran parte della sua vita con pensieri anche di matrice filosofica, sociale e politica (non a caso sono presenti lunghe citazioni di Pasolini, Gaber, Einstein, Guccini, Cartesio: suoi grandi Maestri), insieme inoltre alle sue prime opere poetiche. E’ un percorso tuttavia a lieto fine: dalle macerie iniziali, piano piano, pensiero dopo pensiero, Andrea riesce a trovare la luce in fondo al tunnel: vedendo nella scrittura la sua passione e la sua missione di vita. Di conseguenza, è un libro consigliato per chi vive dei momenti di difficoltà, il quale può trovare nelle sue parole - vissute in prima persona - sia conforto sia condivisione sia speranza. Andrea è un ragazzo molto interessante, le cui parole regalano delle belle emozioni. Poetico e profondo nelle sue descrizioni, è un piacere sfogliare le sue pagine e leggere ciò che scrive, in quello che è un viaggio interiore, quotidiano, molto coinvolgente. Rinnova l’idea, tra l’altro, del poeta maledetto e appartato, scarto apparente che smaschera vizi e magagne altrui! Scrittura come emancipazione: un fantastico connubio.
Andrea Taranto nasce a Genova il 1°gennaio del 1996. Da madre orvietana e padre messinese. Egli, dopo aver ottenuto la maturità classica, frequenta Lettere Moderne all’università degli studi di Genova. Durante l’estate del 2021 apre una pagina Facebook -chiamata “Andrea Taranto • Pensieri”- dove per la prima volta si cimenta con la scrittura quotidianamente e in modo coscienzioso. Amante di una scrittura intimista, introspettiva, riflessiva: l’autore ama approfondire, indagare e girare attorno a tutto ciò che riguarda l’individuo: le sue emozioni, i suoi pensieri, la sua psicologia. |