Note: La storia di una famiglia problematica degli anni ’60, attraverso gli occhi attenti e curiosi di una bambina di 8 anni, Iris, che ha una avversione naturale per gli aggettivi possessivi. La narrazione svela un po’ alla volta segreti, spesso tragici, che accadono davanti ai suoi occhi attenti e ingenui, meccanismi perversi e drammi familiari che Iris tenta di comprendere con i pochi mezzi a sua disposizione, un maestro, un cane e un angelo custode. Per farla arrivare, alla fine, a sbrogliare il bandolo della matassa e a capire la cosa più importante. |