Note: Il libro che ti invio oggi non è molto interessante: così Freud nel maggio 1893, a due anni di distanza dalla pubblicazione di Studio clinico sull’emiparalisi cerebrale dei bambini, annuncia all’amico e collega Fliess l’uscita del secondo dei tre volumi dedicati all’importante capitolo neurologico delle paralisi infantili e interamente votato allo studio delle forme diplegiche. Nonostante il dimesso giudizio dell’autore, il volume, qui per la prima volta presentato in italiano, non solo merita riconoscimento nell’ambito della storia della medicina di fine ’800, ma conferma la grande competenza del Freud neurologo e il suo acuto argomentare. Esso mostra inoltre stimolanti punti di contatto con i contemporanei esordi della teoria psicoanalitica, che vengono evidenziati nell’apparato critico che introduce e accompagna il testo di Freud. In appendice il volume riporta a completamento due articoli di Freud sulle diplegie cerebrali, anch’essi del 1893 (Le diplegie cerebrali infantili, Sulle forme famigliari di diplegie cerebrali) e quattro recensioni degli scritti freudiani proposti. |