Note: Dieci racconti di chiara matrice cinematografica, sia nell’esposizione che nei contenuti, ma che vestono gli abiti dell’alta letteratura. Un’opulenza autoriale dilagante che trascina e coinvolge, stupisce e affascina. Contraddistinta da un tono irridente, che le conferisce un’elegante leggerezza anche nei racconti più forti ed emotivamente intensi. La caratterizzazione dei personaggi è mirabile, figure complesse, pensanti, dotate di un intelletto vivo e brillante che regalano interessanti divagazioni filosofiche sempre ancorate a esperienze di vita. La matrice cinematografica si ritrova anche negli ambienti (uno per ogni racconto, peculiarità propria anche delle sceneggiature teatrali) che diventano coprotagonisti vista l’influenza che esercitano sulle scelte dei vari personaggi. |