Note: La Rosa Bianca o Weiße Rose fu un gruppo di resistenza nato per contrastare la politica del nazionalsocialismo, fondato da alcuni studenti universitari di Monaco di Baviera e da un loro professore, Kurt Huber. Ebbe breve durata (giugno 1942 - febbraio 1943), ma fu una testimonianza significativa nella difesa della libertà, della giustizia e del valore della persona. Principi che gli ideatori del gruppo sostennero sino alla condanna mediante decapitazione. Anche la scelta del nome non è casuale: nel significato polisemico attribuito ai fiori la rosa è il fiore per eccellenza ed il colore bianco rappresenta la purezza. In questo caso dei sentimenti e degli ideali. Hans Scholl e la sorella Sophie furono gli ideatori del movimento a cui si aggregarono Christoph Probst, Alexander Schmorrell e Willi Graf. Inizialmente erano entusiasti frequentatori del movimento Hitlerjügend ovvero, Gioventù hitleriana, affascinati dalla fallace propaganda nazionalsocialista dove si dichiarava di non voler concedersi riposo fin quando ogni singolo tedesco non fosse stato libero, felice e indipendente nella sua patria e anche dall’opportunità di incontri sociali con attività ed escursioni tra giovani. |