Note: Queste poesie hanno avuto un parto lunghissimo, non alieno da sorprese e camuffamenti, e comunque sono state originate da un intelletto alto e forte che non ammette repliche al suo stesso eterocrearsi (e con l’ingegnosissimo eteronimo di Hans Svengali – ingegnoso perché seguito da una vita fantastica e romanzata del medesimo – tale volume venne dato alle stampe in prima istanza). Da per tutto vi si scopre un sentimento potente, misterioso, una voce quasi profetica, che lascia intendere come le dimensioni dell’amore e dei sentimenti più vivi e puri risuonino in questi versi senza costrizione alcuna, poco o punto essendo essi legati ad un vestigio di metrica che le connetta alla tradizione più definita e più conservatrice.
CATALDO TEATINI |