Note: Anna è una psicoterapeuta in un momento cruciale della sua esistenza: la fine del suo matrimonio e la scelta di ritornare a vivere con sua madre Lucia. Nella nuova routine riscopre il passato, i legami familiari e inizia a esaminare il suo rapporto con gli altri. Le vicende private e la pandemia costringono Anna a fermarsi e a porre la sua attenzione e il suo aiuto verso i nuovi vicini di casa. Reduci dal lockdown non è più il tempo delle finzioni: tutti i disagi esistenziali inespressi vengono a galla…È ancora possibile smettere di mentire a se stessi e agli altri e ricominciare? Guardarsi dentro diventa un percorso a ostacoli e una tragedia inaspettata cambierà il corso dell’esistenza dei personaggi coinvolti. Le luci di Torino, il profumo delle sue vie e la bellezza dei parchi, i panorami incantati della valle, la primavera che si risveglia mentre tutto è fermo; influenzano e arricchiscono il dialogo interiore della protagonista, che continuamente si mette in discussione, fin quasi a perdersi. |