Note: POST-IT
“Per accorgerti della vita è sufficiente fissare un prato. Se guardi solo la superficie lo troverai sempre uguale. Se ti avvicini e osservi con attenzione, tra le foglie e la terra, ti accorgerai che c’è un mondo che nasce, cresce e muore dove tu vedevi solo un filo d’erba. Poniamo anche che tu voglia vedere solo quel filo d’erba. Ti accorgerai come la vita, scorrendo nelle fibre, lo stia rendendo diverso da quello che hai visto un momento fa. Vedi Perry, hai passato un momento delicato. Hai annusato il pericolo, correndo il rischio più grande per un essere umano, quello che dissocia i livelli dell’evoluzione, che fa tabula rasa dell’identità, che vanifica tutto. Hai fatto anche un’altra cosa, non scontata per chi teme il peggio: ti sei affidato. A te, alle tue forze. E a me.”
Cosa ne è di una persona se non ricorda nulla del suo passato? Pierantozzi usa le parole e i Post-it per portarci nel profondo viaggio della memoria, scoprendo nei sentimenti e nella vita degli altri i galleggianti in grado di riportare in superficie i ricordi. |