Note: Il volume “Privati silenzi” di Giovanni Pistoia si presenta con l’eleganza di un prosìmetrum antico, una brezza leggera di versi e frammenti di prosa poetica elaborati con particolare cura. Il silenzio diventa il leitmotiv dell’opera e assume varie connotazioni a partire dall’ambiguità del titolo: silenzi individuali e silenzi negati; il silenzio come pharmakon (966;940;961;956;945;954;959;957;) per curare le ferite interiori o sofferenza per l’assenza della parola nel timore di un pericolo esterno. (Albana ALIA)