Note: I media mainstream – come testimonia l’informazione sulla pandemia e sul conflitto russo-ucraino – hanno perso la loro credibilità: non hanno più l’indipendenza né l’onestà intellettuale necessaria per offrire un’informazione oggettiva. Sono diventati il megafono delle istituzioni e la cassa di risonanza della propaganda del Sistema. I padroni delle idee sfruttano la disinformazione, l’ingegneria sociale e la propaganda per plasmare e controllare l’opinione pubblica. La battaglia contro le fake news è diventata inoltre un grimaldello per scardinare la libertà di informazione ed espressione, oscurando il confronto che dovrebbe essere basilare in democrazia. Il pensiero critico viene perseguitato e censurato tramite una moderna forma di Inquisizione digitale, con un nutrito apparato di debunkers e fact-checkers. Il Potere vuole creare una informazione certificata, in modo che il giornalismo diventi dogmatico e che l’atteggiamento dei cittadini sia di totale accondiscendenza nei confronti delle notizie col bollino: il dubbio non è consentito potrebbe contagiare gli altri cittadini e portare a un risveglio collettivo. |