Note: Nel presente manuale si propone una riflessione sulla presenza delle condizioni in Italia per la nascita di una sistema di accoglienza diverso da quello pubblico. Nella prima parte del libro si da spazio ai criteri ed alle regole proprie della pubblica accoglienza, con una attenzione particolare alle ipotesi di cessazione e revoca. Nella seconda parte del libro si pone l’attenzione sulle difficoltà che incontrano i richiedenti asilo che non rientrano, per impossibilità e volontà, nell’ambito dell’assistenza pubblica. Si pone l’attenzione sul contesto ambientale che i richiedenti asilo trovano nelle Questure, nonchè sulle prassi deviate che spesso vengono portate avanti (per un approfondimento del tema La protezione internazionale ed il rischio penale del poliziotto su Amazon Kindle). Nella terza parte del libro si propongo una serie di progetti portati avanti nel Bolognese e nel Ravennate. Il primo progetto relativo al permesso di soggiorno per motivi umanitari presentato a Bologna nell’anno 2016, propone un sistema nuovo ed integrato per consentire accoglienza ed integrazione dei cittadini stranieri. Un secondo progetto proposto su Ravenna tra il 2017 e il 2018, propone un sistema di accoglienza diffusa non a carico dello stato tramite l’apertura di un Resort. L’attività principale cui era destinato il resort era la gestione delle ospitalità dei richiedenti protezione internazionale. Un terzo progetto proposto sempre su Ravenna tra il 2018 e il 2019, propone un sistema di accoglienza diffusa non a carico dello Stato ma a carico dei richiedenti protezione internazionale tramite la ricerca di un luogo di dimora presso soggetti privati. E, infine, un progetto proposto con il Comune di Bologna tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020, propone un centro servizi integrato per l’accoglienza e l’integrazione dei richiedenti protezione internazionale e non solo. |