Note: Qualcuno da maledire è il secondo romanzo dato alle stampe; il percorso di introspezione piscologica intrapreso con L’amante dei pittore, trova in quest’ultimo lavoro il suo compimento. Il tema della malattia e della morte vengono affrontati con modalità espressive dirette…una sorta di cazzotto allo stomaco per il lettore che si trova a vivere l’esperienza del dolore del protagonista in una maniera totale, senza mai scadere in derive melense o autocommiserative. È questo l’unico modo per uscire vincitori da un vissuto devastante…è questo l’unico modo per potercela fare…e il domani si riempie di speranza. Laureato in discipline economiche, da anni svolge la sua attività lavorativa in un ente di ricerca nazionale. |