Note: «Si vive una volta sola, senza preavviso e senza preparazione. La vita ce la dobbiamo improvvisare, per giunta davanti a un pubblico esigente, ma preparato quanto noi. Siamo costretti ad andare in scena senza un’ora di prove e senza un’adeguata distribuzione delle parti: a chi tocca tocca e il più lo capiremo dopo, a conti fatti.
E una volta sola si invecchia. Anche qui senza preannunci ma anche senza strascichi. Veniamo lasciati così alla nostra personalissima interpretazione di un avvincente non-testo, e sarà la nostra un’interpretazione fondata su quel poco che abbiamo imparato in vita sulla vita e sulla vecchiaia.» |