Note: Renzo Cresti inquadra la figura di Andrea Talmelli, intellettuale di primo piano, grande organizzatore e soprattutto importante compositore. Talmelli è un apprezzabilissimo compositore, da considerare sia sotto il proflo della sapienza costruttiva e senso della forma sia sotto quello della consapevolezza che la musica è scritta ma è fatta per essere ascoltata (dal saggio introduttivo). Cresti Inquadra anche il prezioso testo di Talmelli che viene qui presentato, un’approfondita analisi sui parametri metrici e ritmici, dalla musica popolare a Bartók e Stravinskij, scoprendo intrecci profondi. Talmelli è stato il primo in Italia che ha aperto nel suo Conservatorio nel 2004 un Archivio Etnomusicologico. La nascita di questo saggio la spiega lo stesso Talmelli, il quale riesce a mettere a punto uno studio che non ha precedenti, ricco di illuminanti esempi musicali. |