Note: “Da quanto tempo ti sto aspettando? Dall’istante in cui l’affabulazione come filigrana dei monili che mi carezzano, mi ha reso irresistibile agli occhi del nostro pittore. Da quanto tempo mi stai aspettando? Da quando la nostalgia e i ricordi, la commozione e gli spilli al cuore, i luoghi e le immagini, i colori e i sapori, i riti e le tradizioni, si fanno abbraccio e restituzione, all’improvviso.”
Non era mai accaduto che oltre quaranta testimonianze raccontassero la propria terra con un sotteso invito a conoscerla meglio, per amore solo per amore: scrittori, poeti e giornalisti hanno aderito con entusiasmo all’idea di questo libro diventando così, seppur nell’eterogeneità, un’unica voce narrante l’Abruzzo. |