Note: Vola solo chi osa farlo. Sono le parole con le quali Luis SEPULVEDA chiude La gabbianella e il gatto che non sapeva volare ed è il motto che ho scelto per la mia vocazione di scrittore.Ma soprattutto è il mio invito ai lettori a volare nel mondo disarmato della fantasia insieme a questo libro di racconti.Desidero chiudere queste brevi note prendendo in prestito le parole dell’amica pittrice Aurora N. che, nella quarta di copertina della mia opera prima Come Arlecchino, afferma: «Nella Società contemporanea predomina l’imposizione della violenza perché l’umanità ha emarginato poesia e scrittura… soltanto ritrovandone la cultura potremo respingere il mondo della violenza.» Ho sempre ritenuto vere le parole di Aurora e per tale motivo, se Nicoletta e io saremo stati capaci di proporre i nostri Racconti in un amen come medicina alle inquietudini di un mondo che continua a girare capovolto, allora questa raccolta non resterà soltanto la sana follia di due scrittori. Enzo Gaia |